venerdì 28 febbraio 2014

METABOLISMO DEI GRASSI LEGATO ALLE DIETE PROTEICHE



Il termine "chetosi" è spesso associato a diete IPERPROTEICHE, ma  è un fenomeno metabolico legato al metabolismo dei grassi e non delle proteine. 
Nel metabolismo energetico, durante i processi chetogenici, otteniamo energia non dagli zuccheri, ma dagli amminoacidi di origine proteica e per ottenere tali processi non è necessario un eccesso di proteine, ma la presenza di grassi e l'assenza quasi totale di carboidrati.
E' IMPORTANTE SAPERE che questo tipo di approccio, in cui vengono esclusi completamente gli carboidrati riguarda solamente la fase iniziale, l'obiettivo è raggiungere l'equilibrio inserendo tutte le tipologie di carboidrati gradualmente.
Le riduzioni caloriche, così come il digiuno(estremizzazione della dieta chetogenica) e la fase di "digiuno notturno"(in cui si attiva comunque una chetosi)permettono la produzione di glucosio a partire dalle proteine.
L'attenzione è legata ai grassi, che sono capaci di "nutrire" il muscolo di energia; ciò è fondamentale per far sì che non sia la di massa magra a diminuire, ma l'adipe; inoltre, è necessario che il muscolo non si riduca per non far diminuire il metabolismo.
Il sistema nervoso centrale (SNC) utilizza una parte considerevole dell'energie introdotte, infatti è normale che risenta dell'assenza di zuccheri durante questa fase "proteica", in questo periodo il SNC attinge all'energia  prodotta dai CORPI CHETONICI quali:

- Acetone;
- Acetoacetato;
- Acetil coenzima A.


I tessuti del SNC possono utilizzare i corpi chetonici come fonte di energia anche nelle alimentazioni in cui sono presenti gli zuccheri, ma questi sono presenti in concentrazioni molto basse e il SNC andrà per ad utilizzare l'energia fornita dai carboidrati, per far sì che siano i corpi chetonici la fonte di energia questi devono avere concentrazioni molto più alte, è ciò che avviene durante il "digiuno notturno", il "digiuno prolungato" e durante le diete proteiche in cui si ha l'eliminazione totale di glucidi(questo è un sistema di difesa che permette all'uomo di sopravvivere anche in condizioni estreme).
Inoltre, quando la concentrazione di corpi chetonici aumenta diminuisce in modo evidente il senso di fame e si ha un netto miglioramento dell'umore.

Nelle diete chetogeniche il quantitativo di proteine non deve comunque essere eccessivo, infatti come già detto, la fonte di energia sono i grassi. Il consumo sconsiderato di proteine è un errore che spesso, soprattutto sportivi e body builder, commettono senza accorgersi che limitando quello dei grassi vanificando così la filosofia stessa della dieta.
Con le diete chetogeniche, quindi, si ottengono grandi risultati per differenti motivi legati:

1-al controllo insulinico;
2-all'aumento metabolico;
3-al consumo dei grassi.

Sono comunque diete sbilanciate, se si mettono in relazione con la classica e bilanciata ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA, in cui si assume il 60% di carboidrati, il 20% di grassi e il 20% di proteine; per questa ragione è fondamentale integrare con vitamine e minerali e in alcuni casi anche con fibre, per ovviare a fastidiosi effetti collaterali quali alitosi, stipsi e cefalea.
Queste diete chetogeniche sono sicuramente un aiuto efficace per il dimagrimento,ma è importante sapere che interromperla bruscamente e introdurre in modo immediato tutti i carboidrati tornando ad un regime normo o iper-zuccherino causa sicuramente un aumento di peso in pochissimo tempo; infatti è necessari l'introduzione di carboidrati in modo graduale e senza molta fretta, per ottenere dei risultati ottimali e duraturi, quindi un passaggio graduale verso una dieta "bilanciata" che permetterà di mantenere a lungo i risultati ottenuti.

                                          ADIPOSITA' LOCALIZZATA.

Per "adiposità’ localizzata" si intendono quelle zone del corpo, 
in cui il tessuto adiposo presenta un metabolismo diverso rispetto agli altre parti del corpo, ossia dove si ha un accumulo di grasso, i famosi cuscinetti che sono sicuramente la parte del corpo più difficile da migliorare, possono essere per alcuni sull'addome per altri sui fianchi o sulle cosce. In queste zone gli ormoni sessuali attivano la liposintesi, ossia la formazione di adipe.
In particolare, nella donna, la parte addominale è influenzata dagli ormoni estrogeni che stimolano l’adipogenesi, creando così una riserva energetica naturale necessaria per fornire acidi grassi al momento dell'allattamento.
Quindi, è ovvio che essendo un metodo di difesa dell'organismo spesso alcune diete non vanno ad intaccare tali adiposità localizzate bensì vanno a metabolizzare i grassi dalle altre parti del corpo.
Le diete chetogeniche normoproteiche hanno ottimi risultati per quanto riguarda cuscinetti e adiposità localizzate.










.









giovedì 27 febbraio 2014

CIBI E RIMEDI PER MANTENERE UN ADDOME SEMPRE SGONFIO !!!

La pancia gonfia colpisce maggiormente le donne, in particolar modo dopo aver mangiato, in periodi di stress intenso e qualche giorno prima del ciclo. Viene percepita una costante sensazione di pienezza che può derivare, nella maggior parte dei casi, da un accumulo di liquidi o aria nell’intestino, più raramente da grasso addominale. Per quanto riguarda gli uomini, invece, la causa della pancia gonfia è quasi sempre un eccesso di adipe che si concentra nella zona del ventre, con conseguente fastidioso gonfiore.
Chi ha la pancia gonfia si sente appesantito, non riesce a respirare profondamente (cosa fondamentale per ossigenare tutto l’organismo) e ha la sensazione di essere intasato fin dai primi bocconi. Ma, quel che è peggio, questi problemi con il tempo non passano, anzi tendono ad aggravarsi. Molte persone, inoltre, lamentano un rigonfiamento addominale dopo i pasti dovuto al gas prodotto in eccesso dal processo di digestione di alcuni cibi (come i legumi o la frutta consumata a fine pasto).
E' possibile attenuare o eliminare del tutto questi fastidi con una corretta alimentazione! Ecco i cibi da limitare o evitare del tutto in caso di gonfiore addominale: i legumi, la carne rossa, vino e birra, lo zucchero, il pane bianco, i fritti, gli insaccati e i formaggi stagionati, i dolcificanti e le gomme da masticare. 
E' preferibile dare la preferenza a verdure cotte, pane azzimo, frutta lontano dai pasti, carne bianca e pesce fresco ! Ci sono inoltre degli alimenti che farebbe bene inserire per migliorare la digestione come l'ananas ( digestiva), l'avena (antirritativa della mucosa gastrica), la mela ( ricca di fibre), la carota ( antifermentativa)
E' importante masticare lentamente i cibi e bere almeno 1,5l d'acqua naturale al giorno!
E' importante assumere dei fermenti lattici e FOS per normalizzare  la flora batterica intestinale ed evitare al massimo episodi di stipsi!

Ma quali rimedi naturali si possono usare?

Per ridurre gli episodi di gonfiore durante e dopo il pasto si può inserire dopo pranzo e dopo cena un decotto  a base di semi di coriandolo, cumino, finocchio e anice dall'azione digestiva e carminativa!

Si possono utilizzare inoltre, negli episodi di gonfiore associato a colite, anche due gemmoderivati molto importanti: il macerato glicerico di fico ( Ficus carica) e il macerato glicerico di tiglio (Tilia tomentosa) con azione calmante e antispasmodica del tratto intestinale !! 

Anche il carbone vegetale può essere un rimedio utile soprattutto nei casi di aerofagia e meteorismo!

Ricordate sempre che dietro al disturbo della pancia gonfia potrebbero nascondersi anche delle patologie più gravi, come l'intolleranza al lattosio, la celiachia o la sindrome del colon irritabile è sempre meglio quindi se il disturbo persiste chiedere consiglio al proprio medico o ad uno specialista del settore!! 



lunedì 17 febbraio 2014

TESTIMONIAL DI FEBBRAIO : FEDERICO ... HA PERSO 52 KG IN 8 MESI !!!!

FEDERICO HA PERSO 52 KG !!!

PESO INIZIALE: 181,7 Kg

PESO FINALE:
129,7 Kg

Altezza:185 cm

Durata del percorso: 8 mesi 

Percorso scelto:

 Programma Vivi Così 





Come sei venuto a conoscenza di " Vivi Così - Natura e Benessere" ?

Conoscevo già da molto tempo Federica e Elisa, le titolari di “Vivi Così”, e quando mi sono finalmente deciso a cambiare la mia alimentazione, mi sono rivolto a loro, avendo piena fiducia nella loro competenza e professionalità

 Che percorso ti è stato suggerito?

Dopo un’analisi iniziali delle mie abitudini, delle mie necessità e del mio stato fisico, mi è stata consigliata una normale “dieta mediterranea”, naturalmente studiata su di me dalla Dott.ssa Marzia Brizi,  controllando gli abbinamenti e le quantità di ogni alimento. Avevo bisogno di una perdita di peso non indifferente, non troppo repentina, ma graduale e costante.

Quanti chili hai perso in tutto?

Il mio percorso fin qui è durato 8 mesi, la mia perdita di peso è stata molto costante nel tempo e ad oggi ho perso 52 kg. Ne ho altri da perdere nei prossimi mesi per raggiungere un peso accettabile.

Quale è stata la difficoltà maggiore che hai dovuto affrontare durante il percorso?

La difficoltà maggiore sicuramente è stata la rinuncia ad alcuni alimenti che amo particolarmente: intanto i dolci, sono golosissimo, poi fritti, pizza, caramelle varie. Alcuni alimenti li ho dovuto definitivamente “salutare”, altri posso consumarli in maniera molto esigua rispetto alle mie abitudini precedenti, facendo dei piccoli strappetti settimanali, che sinceramente aiutano molto a livello psicologico.

Cosa ti è piaciuto di questo metodo?

Del metodo mi è piaciuto soprattutto il fatto che si è molto seguiti, consigliati, e controllati settimanalmente. È un incentivo in più per essere attenti e costanti nel seguire questa educazione alimentare. Inoltre se devo essere sincero, non ho mai patito la fame più di tanto, forse i primi giorni, ma poi ci si abitua a questo regime alimentare.

Come ti sei trovato con i prodotti e con gli  integratori che ti sono stati suggeriti?

Mi sono trovato benissimo, sono prodotti che aiutano molto e per vari aspetti in questo percorso e soprattutto sono totalmente naturali.









Sei soddisfatto 
dei risultati raggiunti?
Lo consiglieresti?


Sono soddisfattissimo del risultato ottenuto e di quelli che continuerò ad ottenere, devo molto a Vivi Così. All’inizio non ero molto ottimista, invece basta volerlo e basta avere un po’ di determinazione e persone competenti che ti seguono e all’occorrenza ti “picchiano”…e a “Vivi Così” picchiano duro!!!! L’ho già consigliato ad amici e parenti e continuerò a consigliarlo. Se vuoi perdere peso e stare bene, fai come dicono Federica e Elisa…VIVI COSI’!

lunedì 10 febbraio 2014

CHIACCHIERE DI CARNEVALE LIGHT! ... IL MODO PER MANTENERE LA LINEA C'E' SEMPRE!!!

Impossibile resistere alle "Chiacchiere" !! Sono il tipico dolce di carnevale, la loro origine risale ai tempi degli antichi romani!  Infatti nell'antica roma si usava preparare dei dolci fritti per festeggiare i Saturnali !! Tali dolci venivano chiamati "frictilia" e dato la loro estrema facilità di preparazione potevano essere distribuiti alle folle in festa in grandi quantità!! 
Proponiamo la nostra ricetta naturalmente in versione light ... infatti la cottura delle nostre chiacchiere non sarà fritta... ma al forno!!! In questo modo dimezzeremo le calorie e i grassi !! Geniale no??

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

-300 gr di farina
- 30 gr di zucchero 
- 20 gr di burro morbido
- 2 uova
- un cucchiaio di liquore strega
- scorza grattugiata di un limone
- mezza bustina di lieviti per dolci
- zucchero a velo
- sale q.b.

PREPARAZIONE:

Formare una fontanella con la farina, versare al centro le uova, lo zucchero, il burro, la scorza grattugiata del limone, il cucchiaio di liquore e infine la mezza bustina di lievito.
Amalgamare tutto con una forchetta e alla fine impastare fino ad ottenere una palla; lasciare riposare l'impasto per 30 minuti coperto da un panno.
Prendere l'impasto e stenderlo con un mattarello fino a formare una sfoglia sottile.
Dividere la sfoglia in rettangoli di circa 10 cm di lunghezza e 5 di larghezza; prendere una placca da forno unta con poco burro e stendervi le chiacchiere; cuocere in forno per 15 minuti a 180 °C!
Una volta cotte lasciarle intiepidire e cospargerle di zucchero a velo!!!
Le Chiacchiere ( a Viterbo di chiamano " Frappe") sono  pronte! Buon Appetito!!! 

giovedì 6 febbraio 2014

ZEOLITE: IL MINERALE VULCANICO CHE COMBATTE I RADICALI LIBERI!!!

La Zeolite è un minerale di origine vulcanica che si forma dall'incontro tra la lava incandescente e l'acqua salmastra dei mari.
Si presenta come minerale naturale dalla struttura microporosa costituita da migliaia di piccoli canali in grado di legare rilevanti quantità di tossine e metalli pesanti dannosi alla salute, come I radicali liberi, nitrosamine, ione ammonio, micotossine, pesticidi e cationi radioattivi.

 In particolare, la zeolite  clinoptilolite è un tipo di zeolite attivata, adatta ad assorbire/chelare e rimuovere sostanze dannose e tossiche dal tratto gastro-intestinale riducendone l’assorbimento nel corpo. Può anche funzionare come anti-ossidante catturando radicali liberi e riducendo la formazione  di sostanze tossiche prodotte dall'organismo!


La trasformazione del cibo produce scorie, radicali liberi e residui (tossine endogene); le emozioni, lo stile di vita, come viviamo e come dormiamo influenzano le azioni diurne e il sonno alterando le funzionalità degli organi e le strutture fisiologiche.
La Zeolite Clinoptilolite attivata, funziona come una spugna: nel tratto gastro-intestinale attira a sé, tramite un legame chimico- fisico le sostanze tossiche e le elimina attraverso le feci.



 Non è una sostanza che entra nel metabolismo umano, non viene assorbita e funziona proprio come uno "spazzino" !!
Le sue funzioni principali sono quelle di :





  • ATTIRARE I METALLI PESANTI
  • ATTIRARE I RADICALI LIBERI
  • AUMENTARE LE CAPACITA' ANTIOSSIDANTI DELL'ORGANISMO

FEBBRAIO MESE DEPURATIVO !!!

Febbraio è il mese giusto per iniziare a depurare il fegato dalle tossine accumulate durante i mesi invernali! 
Il suo nome deriva  infatti dal latino "februare" : ossia "purificarsi o rimediare agli errori". 
E' quindi molto importante, per arrivare in modo sano e in forma alla primavera, disintossicarsi dalle tossine e dai grassi accumulati durante la stagione fredda! 
Il fegato è l'organo impegnato maggiormente in questi processi di detossificazione e quindi è importante mantenerlo in perfette condizioni !!!




Ecco un elenco di frutta e verdura di stagione che madre natura ci offre per aiutare a sostenere  il nostro fegato  in tutte le sue funzioni:

Frutta: arancia, banana, mela, pera, kiwi, pompelmo

Ortaggi:  broccolo, cavolfiore, carciofo, cardo, rapa bianca, finocchio, cicoria, indivia, radicchio, topinambur, cavolo verza, cavolini di bruxelles, carota, spinaci, sedano.

Questi ortaggi hanno la caratteristica di contenere Zolfo, uno dei più potenti attivatori metabolici del fegato!

Ecco alcuni consigli per una buona depurazione:
- per questo mese potete bere appena svegli un bicchiere di acqua tiepida con del succo di limone o un cucchiaino di argilla verde ventilata lasciata sedimentare la sera prima ( l'argilla e il limone con le loro propietà alcalinizzanti vi aiuteranno a sentirvi da subito pieni di energia!) 
- bere almeno 1,5 l d'acqua al giorno;
- eliminare per almeno un mese alcol, sigarette, cibi in scatola, formaggi e insaccati ( così facendo l'organismo si rinforzerà perché non avrà più un sovraccarico di tossine da smaltire!);
- Preferire per almeno un mese un'alimentazione vegetariana ( se non riuscite a farlo sciegliete preferibilmente carne bianca e pesce azzurro o uova );
- Durante il periodo di depurazione potete utilizzare un lassativo blando a base liquirizia, frangula e senna oppure utilizzare dei probiotici per mantenere attiva la funzionalità intestinale!

Ecco alcuni integratori utili per favorire i processi di detossificazione dell'organismo:

PANACEO ( ZEOLITE ATTIVATA):  funziona come una fonte di giovinezza e promuove la rigenerazione, la vitalità e il benessere; funziona in modo simile ad un filtro attivo nel tratto digestivo.La Zeolite assorbe le  tossine ambientali, sostanze nocive e metalli pesanti dal tratto intestinale e li elimina dal corpo. La ri-formazione di radicali liberi nel tratto gastrointestinale si riduce fino al 50% e il corpo è provvisto di minerali essenziali allo stesso tempo. Gli organi disintossicanti sono sollevati, i processi digestivi sono  più armoniosi e il sistema immunitario si rafforza.


DEPURAZIONE ZERO: Stimola le funzionalità del fegato, decotto a base di Carciofo,Tarassaco, Curcuma, Bardana e liquirizia ( un misurino al mattino a digiuno o diluito in 1,5 l d'acqua)

ERBADEP ( MARCO SARANDREA) : Integratore alimentare utile a favorire i processi depurativi dell'organismo a base di Aloe arborescens, carciofo, tarassaco, rosmarino, melissa e malva ( 3 cucchiai al giorno diluiti in acqua preferibilmente lontano dai pasti) 





DEPURIS TISANA ( NEAVITA) :  agisce favorevolmente sulla fisiologica depurazione dell'organismo anche in coincidenza dei cambi di stagione a base di radici  di tarassaco, bardana, betulla foglie , Karkadè calici, liquirizia radici, bacche di sambuco e frutti di ribes, lamponi e fragola.

ARGILLA VERDE VENTILATA (FLORA) : per uso interno, versare un cucchiaino di argilla in un bicchiere d'acqua la sera prima di andare ( usare un cucchiaino non metallico!) a dormire, agitarla bene e poi lasciarla sedimentare tutta la notte; La mattina appena svegli bere l'acqua sopra il deposito ! Ripetere l'operazione tutti i giorni per circa un mase e poi interrompere per una decina di giorni!