martedì 17 dicembre 2013

Le teiere dell'antica tradizione cinese in argilla: LE TEIERE YIXING.

Sono un vero capolavoro di artigianato e ogni amante del tè non può farne a meno.
Comparvero per la prima volta nella provincia di Jangsu durante la dinastia Sung (960-1279).
Sono fabbricate con un'argilla conosciuta come l'argilla dai cinque colori in quanto il tono marrone caldo è il risultato dei colori base: giallo, rosso, verde, blu e porpora.
La consistenza porosa fa sì che le teiere assorbano l'aroma e assumano la colorazione del tè preparato al loro interno.
Un'altra caratteristica è che il manico non scotta, poiché l'argilla è un cattivo conduttore di calore.






Trattamenti da effettuare prima dell'utilizzo al fine di esaltare, col tempo la qualità del tè.

  1. lavarla per rimuovere le particelle in argilla e la sabbia al suo interno;
  2. immergerla in una pentola d'acqua fino a quando la teiera è completamente coperta;
  3. aggiungere il tè in quantità sufficiente e portare a ebollizione;
  4. lasciare in immersione fino al completo raffreddamento;
  5. sciacquare solo con acqua e asciugare con un panno.


Dopo questo trattamento si potrà preparare e gustare un tè eccezionale.
Per mantenere la YIXING efficace bisogna seguire delle semplici regole:

  • togliere le foglie del tè e sciacquare con acqua calda;
  • non usare MAI detersivi e non mettere MAI in lavastoviglie;
  • asciugare SEMPRE la teiera, per evitare la formazione di muffe.
Un orientale vi suggerirebbe di accudirla e ammirarla come si fa con un fiore o una pianta da  appartamento.
Tante attenzioni non possono che far bene alla vostra teiera!!

sabato 14 dicembre 2013

Specialità estere: YERBA MATE

Il nome scientifico della pianta da cui si ricava la yerba mate è Ilex paraguayensis.
Si tratta di un arbusto o albero appartenente alla famiglia delle Aghifogliacee, che può raggiungere gli otto metri di altezza.
Si coltiva in Paraguay, Argentina e nel sud della Bolivia.
Le foglie perenni di colore verde brillante leggermente chiuse, con una lunghezza dai quattro ai dieci centimetri, sono utilizzate per il mate, che può essere preparato con e senza palo (ossia il picciolo).
Il mate è considerata una bevanda stimolante, perché contiene la mateina, alcaloide simile alla caffeina, che determina un effetto tonico che si prolunga per 8/12 ore.
I polifenoli, i tannini, gli stessi del tè verde, svolgono, invece una notevole azione antiossidante. 
Per la preparazione della Yerba Mate occorrono degli utensili particolari:
un mate o porongo, ovvero un apposito recipiente realizzato con una zucca, oppure in legno, oppure in metallo, che viene usato sia per preparare l'infuso, sia per berlo. 

Quando si compra un mate nuovo è necessario che venga "curato", prima di essere utilizzato; per curare il mate bisogna riempirlo di erba, versarvi acqua calda e lasciarlo in infusione per una intera giornata. Il giorno successivo si svuota e si ripete il procedimento; la stessa cosa va fatta per almeno 4 giorni, meglio se per una settimana. In questo modo il mate si impregna del sapore dell'erba ed elimina sapori estranei; l'acqua che viene buttata via ogni giorno sarà dapprima rossastra (colorata dal recipiente stesso), per poi diventare giallo-verde (colorata dall'erba);



Viene bevuto con una bombilla, cioè una specie di cannuccia di metallo (o, raramente, di canna), che da un lato ha l'imboccatura e dal lato opposto un filtro per impedire alle foglie di erba mate di entrare nella cannuccia stessa. Il filtro può essere costituito semplicemente da una chiusura tondeggiante e bucherellata;
La Yerba mate può essere preparata con palo (con il picciolo) o sin palo (senza picciolo): l'erba con palo ha un sapore più deciso e più amaro; l'erba sin palo ha un sapore più morbido;
un recipiente dove scaldare l'acqua;

venerdì 13 dicembre 2013

Il tè dell'AVIATORE: miscela di tè pregiati provenienti da India, Cina, Ceylon. Gusto pieno e piuttosto forte.

La Storia


"La nostra nonna materna Pierina, durante l'ultima guerra, si trovò a dar rifugio ad un aviatore inglese fuggito da un campo di prigionia.
Spinta dal senso di riconoscenza e ospitalità, conoscendo le usanze d'oltre Manica, si prodigò a procurarsi del tè da offrire al rifugiato, facilitata dalla sua attività di commerciante.
Poco a poco la cosa coinvolse tutta la famiglia, divenne quasi un gioco, forse per allontanare il pensiero di quei momenti così difficili; per vie traverse la nonna riuscì a procurarsi non un tè qualsiasi, ma diverse qualità della famosa fogliolina, tanto che l'aviatore, oltre ad istruirci su come preparare in  modo perfetto la bevanda, riuscì a comporre una miscela eccellente che, a suo dire era originale.


Da allora la nostra famiglia si è dedicata ad approfondire la cultura del tè e ha avuto cura di tramandare la pregiata miscela, che noi nipoti abbiamo deciso di commercializzare, denominandola: N°1000 Miscela originale dell'Aviatore"

E' una miscela di tè pregiati provenienti da India, Cina e Ceylon.
Ha un gusto pieno, piuttosto forte.
Ha una foglia media.
E' ottimo puro, con il latte e con il limone.





Il Tè Nero

E' il più noto e diffuso in Occidente, dove si apprezza particolarmente il colore dell'infuso dal dorato all'ambrato, gradito dagli europei, avvezzi al color rubino e al ruggine dei vini e alle sfumature ocra delle birre.
Furono proprio i paesi occidentali a farne la fortuna, introducendolo in India, in Ceylon e in Africa.
Esistono numerose qualità molto differenti a seconda del paese e della regione di provenienza a seconda del clima, dell'altitudine, della varietà impiegata del periodo e modalità di raccolta, al tipo di foglia e alle caratteristiche della lavorazione.
E' un tè fermentato, ossia dopo il raccolto e l'appassimento iniziale di 24 h, le foglie ammorbidite, arrotolate e selezionate vengono sottoposte a rollatura, un processo che dura 4/5 h in un luogo umido, mediante il quale l'olio essenziale rilasciato dalle nervature delle foglie, compresse e spezzate, a contatto con l'aria (T=22/23°C) si ossida, accelerando la fermentazione naturale.
Le foglie, dapprima si riscaldano, e poi iniziano a raffreddarsi e affinché il risultato sia ottimale è bene che la fermentazione cessi proprio quando la foglia finisce di scaldarsi.
Si passa poi all'essiccazione fatta con cura particolare.


martedì 10 dicembre 2013

Senza Tè e senza humor gli inglesi non sarebbero quelli che sono!

"Gli inglesi, noti bevitori di tè,  ne sono i maggiori consumatori nel mondo, insieme ai cinesi. Dalle coffee house, ai tea garden fino ad arrivare alle tea house i locali dove si poteva bere il tè sono stati per lungo tempo, in Inghilterra, i luoghi di convivialità popolare per eccellenza.
Erano considerati l'equivalente dei bistrot francesi, dove veniva però consumato per lo più vino e caffè, e il contrario delle aristocratiche sale da tè parigine.
L'ora del tè, tea time, nell'intera Gran Bretagna e in molte altre parti del mondo, è un'arte del vivere.
Implica la capacità di sapersi prendere il tempo necessario, di preparare tutto l'occorrente per ben, di uscire dal tran tran e dalla fretta per riuscire ad assaporare il momento. Rappresenta anche un lusso e favorisce anche il buon umore!!
ALMENO SECONDO GLI INGLESI!!

"Per i nostri soldati il tè è più importante delle munizioni" dichiarò Churchill nel 1942.
E tutti gli inglesi sono d'accordo nel ritenere che il loro morale non avrebbe resistito ai bombardamenti, né le loro truppe avrebbero potuto vincere se privati della loro bevanda preferita!
Durante tutta la seconda guerra mondiale il tè fu l'arma suprema, il maggior confort e soprattutto il piccolo piacere quotidiano che simboleggiava la libertà, per tutti i sudditi di Sua Maestà britannica."


Noi suggeriamo di ritagliarci un momento per noi stessi nella giornata, che sia la pausa caffè, o il tea time  o un'oretta di palestra o due chiacchiere sul divano con un amico/a ci sentiremo senz'altro più di buon umore!

domenica 8 dicembre 2013

Il Tè Imperiale: Jasmine Chung Hao.

Il tè imperiale, il jasmine Chung Hao, è considerato il tè verde cinese di qualità più pregiata, perché ottenuto con profumatissimi fiori di gelsomino.
Inizialmente, era una bevanda riservata solo alla famiglia imperiale.
Il processo per ricavare questo tè è lungo e complicato e presuppone la pazienza e l'attenzione tipiche della cultura orientale.


I fiori di gelsomino vengono colti appena schiusi la mattina presto, portati in un luogo fresco e vengono aggiunte le foglie del tè, che vengono lasciati insieme, all'aria, finché le foglie di tè non hanno assorbito tutta la fragranza del gelsomino.
E' una bevanda che può essere consumata la mattina o il pomeriggio come tè rilassante, ma può accompagnare anche piatti orientali a base di pollo, riso e vari tipi di verdure.

venerdì 6 dicembre 2013

TESTIMONIAL DI DICEMBRE!!!!

MARIACHIARA

HA PERSO 42 KG!!!

taglia iniziale:  54
taglia Finale:  42



ha perso  6 TAGLIE!!!

Durata del percorso: 12 mesi










Come sei venuta a conoscenza di " Vivi Così - Natura e Benessere" ?

Le titolari di Vivi Così sono due mie amiche, ho visto i risultati ottenuti con Dieta Zero su una delle due e mi sono incuriosita e convinta ad intraprendere il percorso.
E' una vita che faccio "diete" e non ero ben predisposta ad iniziarne una, l'umore in quel periodo era nero, non mi piacevo e avevo difficoltà a vestirmi, uscire e non stavo bene con me stessa e con gli altri. Mi sono convinta perché  questo metodo mi è sembrato diverso:  innanzi tutto per i rapidi risultati  che avrei potuto ottenere e perché non avrei sentito la fame!

                                             
                                              Che percorso ti è stato suggerito?




Ho fatto uno step completo del protocollo "Dieta Zero " da 14+14+14 giorni, seguito da una fase di mantenimento " Dieta Zero Forever" durante la quale ho continuato a dimagrire, perdendo 30,6kg ! Dopo l'estate ho deciso di fare  un altro step di "Dieta Zero" da 14+14+14 giorni e ora sono in mantenimento e ho raggiunto il mio obbiettivo ! Entro nella TAGLIA S!!! Con grande gioia e soddisfazione!







Quanti chili hai perso in tutto?

Ho perso 42 kg!!

Quale è stata la difficoltà maggiore che hai dovuto affrontare durante il percorso?

Per chi ama mangiare come me, la fatica più grande è stata rinunciare agli sgarri quotidiani, inoltre ho sempre  occasioni per andare a cena fuori e ho dovuto imparare a scegliere alimenti più adatti al mio nuovo stile di vita... in realtà la fame non l' ho sentita!!  Tutte le rinunce sono state ricompensate dai miei successi e da questi risultati.

Cosa ti è piaciuto di questo metodo?

Mi ripeto: non ho sentito la fame e questo per me è stato molto importante! In più la disponibilità e conforto costanti delle titolari di Vivi Così e i controlli settimanali, mi hanno spronata ad essere costante,  a non cedere alle tentazioni che spesso si presentavano.
Inoltre, prima di iniziare il percorso soffrivo spesso di mal di testa, gonfiore e pesantezza ora mi sento molto meglio!!

Come ti sei trovata con gli alimenti dieta Zero e con gli altri integratori?

I prodotti Dieta Zero mi sono piaciuti perchè c'è una vasta scelta di gusti sia dolci che salati. Ho imparato a scegliere le giuste quantità di carboidrati e grassi e ha fare cinque pasti al giorno. Gli integratori, che mi sono stati consigliati, sono stati molto efficaci, ora mi sento più sgonfia e leggera!!

   Sei soddisfatta dei risultati raggiunti?
 Lo consiglieresti?
Sono più che soddisfatta, anche se ancora non ho raggiunto la totale consapevolezza della mia trasformazione; la cosa di cui sono più soddisfatta è che per la prima volta della mia vita non sento la necessità di fare grandi abbuffate per sentirmi appagata.
E' un investimento che consiglierei a tutti quelli che hanno problemi di peso e non riescono malgrado i numerosi sforzi a dimagrire.

Ringrazio soprattutto me stessa e Elisa e Federica!



I gessetti profumati!!


Idee regalo a partire da 3 euro!!