mercoledì 29 gennaio 2014

Gli aminoacidi essenziali associati a regimi ipocalorici e attività fisica.

L'obesità è caratterizzata dall'aumento di massa grassa nel soggetto, è il risultato di diversi fattori: GENETICI, NUTRIZIONALI, METABOLICI e PSICOSOCIALI.
Può portare a conseguenze patologiche legate per lo più al sistema cardiovascolare.

La principale incidenza dell'obesità è causata dall'abbondanza e varietà di alimenti, dal loro gusto e dal fatto che spesso sono troppo ricchi di grassi, inoltre dalle abitudini alimentari errate, dallo stress, dalla vita sedentaria.

Il nostro organismo ricava energia dal tessuto adiposo, ma non solo... anche dalla massa muscolare (GLUCONEOGENESI) a causa della diminuzione del glucosio, ciò è quello che può succedere nelle diete ipocaloriche, causando così, non una perdita di adipe, quale si auspicherebbe, ma una perdita di massa magra; appena le proteine saranno nuovamente disponibili l'organismo tenderà ad assimilarle nuovamente e velocemente per andare a colmare il deficit di massa magra.

L'USO DI AMINOACIDI ESSENZIALI NELLE DIETE IPOCALORICHE.

L'utilizzo di aminoacidi essenziali hanno il fine di impedire all'organismo di ricavare energia dal tessuto muscolare, il metabolismo basale viene mantenuto ad un livello ottimale associando un moderato apporto glucidico ad un aumento di attività fisica.
L'obiettivo di una dieta è quello di perdere massa grassa mantenendo inalterati massa magra e massa muscolare.
Sono stati effettuati studi su soggetti con le stesse caratteristiche:
- BMI >30 Kg/m2;
- età < 60 anni;
 -forte motivazione;
- e che non avessero patologie coronariche, renali o epatiche.
Suddividendo i soggetti in due gruppi:
A- A regime ipocalorico per 3 settimane
B- A regime ipocalorico per 2 settimane associando aminoacidi essenziali.
E' stata consigliata la medesima dieta ipocalorica ad entrambi i gruppi, è stato consigliato di bere almeno 1 litro e mezzo d'acqua al giorno e di praticare attività fisica aerobica, per un'ora al giorno.
Alla fine delle due e tre settimane sono state valutate, per entrambi i gruppi la variazione di peso corporeo (ponderale) la perdita di peso è stata sensibilmente superiore nei soggetti di tipo B, ossia a cui è stato consigliato l'utilizzo di aminoacidi essenziali.
Questo meccanismo è stato interpretato con il fatto che i soggetti sono stati sottoposti ad un regime ipocalorico con un aumento del metabolismo basale che spingono l'organismo a ricorrere alle riserve di grasso. L'utilizzo di aminoacidi essenziale è risultato importante in quanto protegge l'organismo dalla perdita di massa magra.
Dopo l'interruzione dell'assunzione di aminoacidi essenziali, non si è riscontrato aumento del peso anzi, in certi casi, continua il dimagrimento.
Raggiunto il peso desiderato è necessario un mantenimento per stabilizzare il peso corporeo, è inoltre indispensabile un aumento dell'attività fisica in qualsiasi programma alimentare finalizzato al controllo del peso.


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